DATA domenica 15 ottobre
Titolo Escursione nel Parco Regionale della Vena Del Gesso Romagnola appena decretato patrimonio dell’umanità
Descrizione Raggiungiamo Riolo Terme, proseguiamo in direzione Zattaglia, prima dell’abitato passiamo per gli ambienti calanchivi pliocenici e saliamo per la ripida strada tra coltivi marginali, fino al parcheggio di Monte Mauro. A piedi ci incammineremo per la strada in salita non asfaltata che raggiunge la chiesa restaurata di Monte Mauro. Durante il percorso ci appaiono le formazioni gessose con le doline e gli aspetti tipici della flora gipsofila. Raggiungeremo la cima di Monte Mauro (m 515) dove sorgeva una antica torre di avvistamento e spazieremo a 360 gradi sulla pianura romagnola e sui contrafforti appenninici. Nei pressi c’è la relitta stazione della famosa felcetta persiana endemismo unico per l’Italia. Dalla chiesa proseguiremo scendendo con il sentiero di cresta passando per alcune cavità carsiche e ci inoltreremo nel bosco misto che vegeta nella parte nord delle pareti gessose fino alla Sella di Cà Faggia, caratterizzata da una ampia dolina colmata e ricolonizzata dalla vegetazione. A sinistra scendiamo fino all’ampio impluvio (gestito a pascolo e a colture arboree da legno) della Valle del Rio Stella dal quale le acque, ingrottandosi sotto alla vena, danno origine al sistema carsico di Rio Basino riaffiorando dopo un percorso sotterraneo di alcune centinaia di metri. Continuiamo per il sentiero in mezzo al bosco di roverelle e frassini, e rientriamo nei pressi dell’Azienda Agricola Zootecnica Rio Stella fino al parcheggio delle auto.
Partenza ore 9,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco
Tempi ore 5,00
Dislivello 300 metri
Difficoltà E
Accompagnatori Comitato Scientifico della sezione CAI di Faenza.
