DATA domenica 12 settembre

Titolo

Descrizione Brento Sanico, un antico borgo che sta per rinascere grazie alle opere di Don Antonio Samorì ed alla instancabile ed energica volontaria Anna Boschi, che segue l’andamento dei lavori insieme al parroco.

Dalla valle del Santerno, località San Pellegrino, arriveremo a Brento Sanico per il Fosso Brentano e tracce di sentieri in parte già aperti ed in parte poco frequentati, che hanno comunque tanta storia da raccontare, con ruderi di case, essicatoi, mulini e piccole cascate. A Brento faremo la sosta pranzo al sacco, e per chi vuole si può mangiare un piatto di pasta preparata da Anna, che sarà presente a Brento Sanico, ovviamente su prenotazione obbligatoria e offerta libera per la ristrutturazione del borgo stesso.

Il ritorno prosegue su antiche mulattiere, passando per la vecchia sorgente “La Fontanaccia” raggiungeremo un bellissimo terrazzo panoramico con magnifica vista che spazia fino alla Vena del Gesso Romagnola, ed infine si torna alle auto tra i selvaggi e abbandonati castagneti de “La Vigna”.

Nella prima parte del percorso, lungo il Fosso Brentano, bisogna prestare molta attenzione in quanto sono presenti brevissimi tratti leggermente esposti, e possibili guadi che si attraversano senza particolari problemi. Attenzione, non ci sono fonti di acqua lungo il percorso.

Prenotazione obbligatoria per coloro che desiderano pranzare con un piatto di pasta “alla Brentana” cucinata dall’Anna, per un massimo di 20-25 piatti, da prenotare entro giovedì sera 9 settembre tramite messaggio SMS o whatsapp alla capogita Elena (no telefonate!) mentre per la presenza alla sola escursione è consigliata una conferma entro sabato mattina 11 settembre.

Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 5,00 (undici chilometri)

Dislivello 600 metri

Difficoltà E/EE