DATA Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno
Titolo Escursioni in Val Codera
Descrizione La Val Codera è una delle poche vallate in Italia abitata tutto l’anno pur non avendo strade carrozzabili al suo interno. Situata nelle Alpi al confine con la Svizzera, zona Pizzo Badile, termina al paese di Novate Mezzola, sulla riva del lago omonimo, poco sopra il lago di Como.
Venerdì l’escursione inizia dal parcheggio di Mezzolpiano (316 m.), sopra Novate, e percorre la ben curata mulattiera che costituisce l’accesso pedonale della valle. Si sale con regolarità, nel bosco misto, attraversando anche una cava di granito ora in disuso. Giunti ai prati dell’Avedè (791 m.) il percorso spiana, per poi salire ben presto all’abitato di Codera, il paese più importante della valle (825 m.). In paese vi sono molte case abitate nel periodo estivo, oltre a due locali e un piccolo museo. Attraversato il paese, proseguiamo sempre nelle vicinanze del fondovalle raggiungendo Saline, Piazzo e Bresciadega, tutti agglomerati di case o alpeggi, ed infine i pascoli dove sorge il rifugio Brasca, nostra meta (1304 m.).
Sabato è dedicato all’esplorazione delle ripide montagne che circondano il rifugio. Imboccato il sentiero n.534, lo seguiamo lungo il torrente verso il confine con la Svizzera, prima con pendenze leggere che si impennano, ad un certo punto, anche con alcuni passaggi attrezzati. La salita continua fino a raggiungere il bivacco Pedroni - Dal Pra, a 2592 metri, situato a poche centinaia di metri dal Passo della Trubinasca, al confine con la Svizzera, e dominato dalla mole del vicino Pizzo Badile. Il ritorno è lungo lo stesso percorso dell’andata. C’è la concreta possibilità di trovare ancora neve a quelle quote, ci riserviamo perciò di preparare un percorso alternativo ma altrettanto divertente, le possibilità di belle escursioni partendo dal rifugio Brasca sono numerosissime.
La domenica torniamo sui nostri passi fino alla periferia di Codera, scendiamo ad attraversare il torrente su due ponti, di cui uno a schiena d’asino, e risaliamo fino ad incrociare il sentiero del Tracciolino (1000 m.), in piano, costruito in occasione di lavori di captazione delle acque. Era percorso da una ferrovia a scartamento ridotto, ora non più presente, ed è una notevole opera di ingegneria, con parti incise in parete e gallerie, alcune lunghe centinaia di metri. Bello il panorama su Codera circondata da castagneti, sul versante opposto della valle. Giunti sopra la frazione di San Giorgio (748 m.), lasciamo il Tracciolino per scendere a valle lungo un’altra bella mulattiera, e presto di nuovo a Mezzolpiano.
Non ci sono problemi per il rifornimento di acqua, ma vista la stagione e le quote del percorso, soprattutto nel finale di domenica, è meglio avere con sé abbondante acqua.
Partenza ore 5,30, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzi al sacco
Tempi ore 6,00 +7,00 + 7,00
Dislivello metri 1000 +1300 in salita e discesa + 200 e 1000 in discesa
Difficoltà EE
Materiali Sacco lenzuolo, pila frontale, tessera CAI
Iscrizioni Da giovedì 15 maggio a giovedì 12 giugno, anticipo €100, massimo 30 partecipanti.
Accompagnatori Giovanni Bisi (cell.3385320103), Emma Ponzi (cell.3356076058)